Quando si pensa ad uno studio di progettazione di interni, lo stile sembra essere imprescindibile: minimal o massimalista, neutro o colorato, rustico o industrial. Milano Interiors esula invece da questi modus operandi che vogliono definire a tutti costi e unilateralmente uno studio. Milano Interiors infatti non vuole infatti imporsi con un’estetica precisa ma, come una guida, tenta di far emergere gusti e sensibilità da parte dei clienti. Così immagina la casa Mary Bernocco: uno spazio la cui progettazione prende vita attorno ad un’abitudine particolare, un’esigenza o un oggetto caro dell’abitante.

In questo modo, il risultato non può che essere un progetto di interior design tailor-made: rispecchiando stili, abitudini e gusti specifici di ogni cliente, Milano Interiors evita così di offrire soluzioni estetiche uguali le une alle altre. Anzi, simili ai loro abitanti, tutti i progetti risultano così differenti, il cui unico minimo comune denominatore è da trovarsi in una grande propensione verso il gusto ed eleganza.

Showroom di Agrate Brianza – di cui Mary Bernocco ne è partner – e studio-showroom di Milano Interiors risultano così due realtà simili ma diverse: una realtà storica ed una tutta nuova che affondano assieme le radici negli stessi valori. Due studi di interior design che sanno riportare all’interno della progettazione tutta l’importanza nei confronti dell’empatia e dell’ascolto, punti di partenza fondamentali per entrambi come garanzia di un risultato nel quale i clienti possano sentirsi pienamente rappresentati.